Preparati galenici AAS

Formule per realizzare preparati galenici

Disclaimer: Quanto qui riportato non ha lo scopo di incitare o consigliare alcunché, se ne SCONSIGLIA anzi la messa in pratica delle informazioni ivi riportate. Nel caso in cui decidi di contravvenire al disclaimer la responsabilità sarà unicamente tua.

Chi ha intrapreso la strada della supplementazione chimica in modo serio, sa che procurarsi prodotti di qualità correttamente dosati e preparati è un impresa tutt’altro che semplice. Fortunatamente, per chi riesce a procurarsi le polveri direttamente dai produttori, e ha un ambiente appropriato per farlo, può prodursi da solo i suoi preparati iniettabili.
Ma come fare? Quali sono le formule di base, semplici da realizzare e di buona qualità?

Una volta procuratasi la materia prima (polveri), in primo luogo bisogna pensare al vettore. Ne esistono diversi tra cui scegliere, ma direi che il più versatile è l’olio di soia (o Wesson) del supermercato. Può sembrare una scelta al quanto grezza ma dopo anni di esperienza è risultato un ottima scelta, possiede una più alta trasparenza rispetto ad altri oli dovuta alla minor concentrazione di particelle.
L’olio di soia può essere miscelato con l’etile oleato USP in proporzione 50/50. In questo modo la fluidità del prodotto finale risulterà maggiore. Se si decide di scegliere questa miscela risulterà semplice preparare e miscelare 100ml di olio di soia e 100ml di etile oleato, quindi chiameremo l’olio “vettore “, l’olio di soia puro o la miscela di cui sopra con l’etile oleato o altra miscela di vostra scelta.
In secondo luogo, bisogna pensare alle diverse sostanze e agli steroidi anabolizzanti che possono essere aggiunti al “vettore”. Tipicamente questi sono il benzil benzoato USP, per dare il potere solubilizzante, e/o l’alcool benzilico USP che agisce come batteriostatico. È possibile mescolare 20 parti di benzil benzoato e 1 parte di alcol benzilico per creare un’unica soluzione additiva. Un esempio di come fare sarebbe quello di mescolare 100ml di benzil benzoato e 5ml di alcool benzilico.

Esempi di preparazioni per uso personale con 100ml totale sarebbero quindi:

STEROIDE
PESO(gr.)
SOLUZIONE ADDITIVA(ml.)
VETTORE(ml.)
Testosterone Acetato102170
Testosterone Propionato7,52172
Testosterone Enantato202161
Testosterone Cipionato252156
Trenbolone Acetato7,52172
Trenbolone Enantato202161
Drostanolone Propionato102170
Drostanolone Enantato202161
Metenolone Enantato102156
Boldenone Undecilenato (Equipoise)252156
Nandrolone Decanoato252156
Nandrolone Fenilpropionato152165

Opzionalmente, è possibile aggiungere l’olio necessario per ottenere il volume nella misura desiderata. Ad esempio, un flacone può essere riempito esattamente con 100ml di una opportuna sostanza sterile come benzil benzoato, contrassegnato con nastro per indicare il livello e quindi essere svuotato. Per completare il lavoro, si dovrebbe usare un po’ meno del prima citato veicolo; il prodotto andrebbe riempito fino al volume contrassegnato. Un altro modo per fare la preparazione consiste nell’utilizzo di una siringa con un filtro sterile, con questo metodo ogni volta il preparato avrà un minor volume di circa 30 ml.

Tuttavia i valori in ml che contrassegnano i vettori nella tabella cui sopra sono abbastanza vicini per tutti gli scopi pratici; ad esempio una differenza di concentrazione dell’1% di uno steroide non è rilevante.
Alcune persone potrebbero affermare che la concentrazione di alcool benzilico sopra esposta è troppo bassa, ma in realtà è una pratica comune o universale nei prodotti iniettabili europei che contengono concentrazioni di alcol benzilico pari all’1%. Questa sostanza è un noto irritante e allergenico. Per essere prudenti può anche essere omesso, anche se molti preferiscono includerlo. In ogni caso, se nel flacone sono presenti dei batteri, l’alcol benzilico non invertirà la contaminazione ne all’1% ne al 5%. La chiave è nella cura di ogni parte della preparazione non nell’alcol benzilico.

Gabriel Bellizzi

________________

Licenza Creative Commons

Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Italia.