Anabolic Steroid Control Act (2004)

Anabolic Steroid Control ActLo scorso Venerdì 22 ottobre 2004, il presidente Bush ha firmato la legge sul controllo degli steroidi anabolizzanti del 2004 (Anabolic Steroid Control Act). Sono passati 14 anni da quando gli steroidi anabolizzanti/androgeni (AAS) sono stati aggiunti all’elenco federale delle sostanze controllate inserendoli nella stessa classificazione giuridica della cocaina, dell’eroina e delle metamfetamine. Purtroppo, stiamo regredendo, invece di fare progressi, nei nostri sforzi per l’educazione contro l’ignoranza sugli steroidi anabolizzanti!

La legge attuale estende ulteriormente il raggio d’azione dell’Anabolic Steroid Control Act in modo da includere tutti gli integratori di proormoni e prosteroidi (esclusi il DHEA, gli estrogeni, le progestine e i corticosteroidi).

Questo provvedimento rimuove una scappatoia che ha consentito a molti atleti e bodybuilder di servirsi di integratori ormonali per usi non-medici. Nello specifico, la legge procede a riclassificare come sostanze controllate alcuni androgeni da banco estremamente potenti (per es. 1-diidrotestosterone, anche noto come 1-testosterone o 1-AD ; 17-a-metil-1-testosterone  alias M1T ; metil-dienolone alias Metil-D; 17a-metil-4-idrossi-nandrolone alias M4OH.

La criminalizzazione degli AAS nel 1990 è stata un tragico fallimento. Il risultato è stata una drammatica espansione del mercato nero di contrabbando. E ci si può ragionevolmente aspettare che l’entrata in vigore della legge del 2004 spingerà molti cittadini, altrimenti rispettosi della legalità,a rivolgersi al mercato nero per soddisfare il proprio desiderio di far uso di steroidi per scopi non-terapeutici.

L’unica buona notizia che posso darvi a questo punto è che MESO-Rx continuerà nella sua lotta per fornire ai suoi lettori ed alla comunità online del bodybuilding un’accurata informazione sugli steroidi anabolizzanti. Andremo avanti con i nostri sforzi combattendo l’ignoranza che continua a imperversare tra il pubblico, i legislatori, i professionisti della salute e quelli della comunicazione mediatica. Infine, a quelli di voi che hanno goduto della libertà di usare prodotti ormonali legalmente e apertamente avvalendosi di integratori di proormoni e prosteroidi, posso dire che avete a disposizione ancora circa 87 giorni prima che l’ Anabolic Steroid Control Act del 2004 entri in vigore.

Combinare la Ricerca Scientifica con le Applicazioni Pratiche ai fini di conseguire i Massimi Risultati

Passiamo troppo tempo a postare e leggere sugli internet-board “studi scientifici” condotti principalmente su topi, varie cavie animali e/o soggetti umani “medi”, non atleti. Ed è tutto un gran pontificare con arroganza, filosofeggiare e argomentare sulla validità di certi studi riguardo alla creazione di uno scenario anabolico ottimale all’interno del corpo umano. Le persone non addentro alla questione, cioè la maggior parte di noi, esigono una specifica documentazione scientifica dei fatti prima di prendere in considerazione qualunque cosa di nuovo. Non ci passa neanche per la testa che magari non esistono affatto studi scientifici, condotti o meno su soggetti umani, che siano in grado di mostrare quello che “funziona” nel mondo reale. Non franteindetemi. Gli studi di laboratorio hanno valore empirico. Ma io ho fatto l’errore di non andare oltre in fede degli studi su cavie animali o su soggetti umani non-allenati, non-atleti. Questo atteggiamento mi ha distolto dallo “specifico intento” di varie applicazioni chimiche. Ero tutto preso dal fatto che una sostanza ne neutralizza un’altra in merito a determinati effetti, e così via. Finché non mi trovai paralizzato: mi resi conto che per ogni nuova idea che mi facevo o di cui leggevo, c’era sempre uno studio scientifico che la contraddiceva. Non si vedeva via d’uscita. Divenni eccessivamente rigido ed anale, svendendo rapidamente e riuscendo solo a conservare, senza mai guadagnare.

Via via che mi addentravo più a fondo nell’opera di Author L. Rea, ho cominiciato a chiedermi se per caso quello che realmente costruisce le “Bestie” di oggi non sia qualcosa di così nuovo e rivoluzionario che al momento non esistono ancora studi al riguardo? Che ne dite? Dopo tutto, i veri “pionieri” non sono sempre avanti al loro tempo? Il nostro tempo è adesso e arrendersi alla verità non è una decisione semplice. Ci vuole un certo grado di umiltà e volontà di apprendere. La verità è spesso sgradevole per quelli di noi che hanno speso gli ultimi venti anni a mettere insieme “tutti i nostri sforzi”, grattandoci la testa ogni volta che, sfogliando riviste di muscoli, ci imbattiamo nelle foto di bestie innaturali. Ci sentiamo frustrati e ce la prendiamo con questi “fenomeni genetici”. “Che fortunati bastardi!” gridiamo a mo’ di scusa di fronte a noi stessi, alle nostre mogli e fidanzate. “Geni superiori… sì, ecco tutto!”

Vedo i sedicenti “guru” accanirsi a difendere gli studi che hanno così diligentemente postato a prova delle loro opinioni. Dopo tutto, chi può mettere in discussione la scienza? Sinceramente, sono convinto che i loro ego riusciranno magari ad essere “nel giusto”, ma difficilmente saranno “felici” e riusciranno a superare i plateau. Perché sono proprio mentalità chiusa, ego invadente, disinformazione e/o un atteggiamento eccessivamente “studioso” a discapito delle applicazioni pratiche dei risultati, a consolidare i plateau. L’ignoranza è beatitudine… Non c’è una maledetta cosa che vada cambiata! Ma purtroppo quello che è confortevole e familiare non è necessariamente quello che funziona… Ho deciso di essere “felice” piuttosto che “nel giusto”, miserabile e frustrato.

Ho rivolto tutta la mia attenzione ad Author L. Rea. Non è successo dall’oggi al domani. Alla prima lettura della sua opera, andai in collera per la mia ignoranza e per il fatto di essere “messo sulla mia strada”. Trovavo il suo lavoro sgradevole. Per la maggior parte sembrava non avere alcun senso. Eppure, non riuscivo a metterlo via. Tenevo il suo libro sul comodino o in bagno. E ciò si traduceva in lunghe nottate di lettura a letto e in momenti di intimità tra me e la pagina scritta. Cominciai a leggere tra le righe e ad aprire la mia mente. Mi si presentarono attimi di chiarezza…

Che cosa funziona veramente nel mondo reale? Siete pronti per un cambiamento? Volete superare i vostri pleateau e conseguire un livello di muscolosità e lipolisi che si può solo sognare?

Tutto quello che ci vuole è un po’ di spietata onestà, apertura mentale e disponibilità a prendere in considerazione qualcosa di nuovo. Potete sempre tornare indietro al vecchio. Sarà sempre lì a vostra disposizione. Vi ha portato dove siete adesso, non è vero?

Author L. Rea è un pioniere appartenente alla categoria dei geni nel campo di chimica anabolica, fisiologia, strategie per il massimo potenziamento muscolare e la lipolisi. Il suo lavoro si basa su 20 anni di esperienza dentro e fuori del laboratorio. Ha raccolto e poi reso pubblico quello che una volta era noto solo alla “cerchia interna” del rango di professionisti della IFBB.

Avevate mai pensato che magari potevano avere “segreti esclusivi di nicchia” su ciò che funziona realmente?

Prendete per esempio Markus Ruhl. Guardatelo seduto sul suo letto in Germania nel 1990 e poi di nuovo negli anni 2000-2004.

markus ruhl 1990-2006

O, ancora meglio, date uno sguardo ad una foto che ritrae Author L. Rea quando nel 1982 era un lottatore di lotta in gabbia che si dibatteva tra le scuole di medicina e poi prendetene una del 1987. Ha mantenuto, consolidato e potenziato la sua massa muscolare fino ad oggi come dimostra la foto del 2003.

author l. rea

Author L. Rea e Markus Ruhl erano chiaramente ectomorfi genetici. Credete veramente che avrebbero potuto raggiungere il livello di muscolosità che possiedono oggi se si fossero semplicemente limitati a fare sessioni, alimentarsi in modo corretto, allenarsi e prendere steroidi/insulina/hgh, ecc…? Siate onesti con voi stessi – ERANO ECTOMORFI! Può darsi che ci sia qualcosa di più dietro?

________________

Licenza Creative Commons

Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Italia.