Tamoxifene (Nolvadex)

Dietilstilbestrolo-DESDopo l’abbandono negli anni 70 del Dietilstilbestrolo (detto DES) [4,4′-(3E)-esa-3-ene-3,4-diildifenolo], il primo estrogeno di sintesi impiegato per anni da milioni di donne per prevenire problemi di aborto e complicazioni durante il parto, oltre che per il trattamento di acne, pillola del giorno dopo, in certi cancri al seno, che si scoprì essere cancerogeno e distruttivo per il sistema endocrino, alla fine degli anni 60 fece il suo debutto sul mercato il tamoxifene (che il DES fosse pericoloso e nocivo lo si sapeva fin dai primi test del 1938).

tamoxifeneIl Tamoxifene [(Z)-2-[4-(1,2-Diphenyl-1-butenyl)phenoxy]-N,N-dimethylethanamine] ha una struttura simile al DES, infatti provoca gli stessi anormali cambiamenti osservati nelle cellule delle donne che assumevano estradiolo e DES. Venne dapprima approvato dalla FDA per essere usato come pillola per il controllo delle nascite. Si dimostrò capace di indurre l’ovulazione più che di inibirla. Nonostante non funzionasse come contraccettivo, si scoprì che diminuiva il tasso di cancro alle mammelle negli animali. Impediva infatti agli estrogeni di saldarsi ai siti recettori sulle cellule dei tessuti mammari. Si pensava così che farmaci come il tamoxifene, bloccando gli effetti degli estrogeni sul seno potessero ridurre il rischio della recidiva del cancro al seno. Questo farmaco agisce come un debole estrogeno mettendosi in competizione con i recettori per gli estrogeni più o meno come fanno i fitoestrogeni. E’ un bloccante degli estrogeni, si aggancia ad i recettori impedendo all’estrogeno di legarsi: in questo modo viene ridotto lo sviluppo delle cellule tumorali.

Questo farmaco mostrava però due caratteristiche contraddittorie: agiva sia come estrogeno che come antiestrogeno. Mentre era un antiestrogeno per il seno, agiva come estrogeno nell’utero e in misura minore sul cuore, vasi sanguigni e ossa. Ben presto ci si rese conto della sua capacità di promuovere tumori particolarmente aggressivi all’utero e fegato.

Come per il DES in passato, l’uso del tamoxifene venne esteso come preventivo contro l’osteoporosi e i problemi cardiaci. In America viene raccomandato a tutte le donne in pre-menopausa con ormoni tumorali positivi, così come a molte donne in pre-menopausa con cancro al seno e/o un numero sempre maggiore di donne con ormoni tumorali negativi. Il Tamoxifene (nome commerciale Nolvadex) è attualmente il più prescritto farmaco per il cancro al mondo. Venne sviluppato dall’azienda britannica Imperial Chemical Industries (ICI), una delle maggiori aziende chimiche multinazionali al mondo. La Zeneca, una sussidiaria della ICI, è responsabile della produzione e commercializzazione dell’ormone ed è attualmente la maggior azienda al mondo di farmaci per il cancro. La divisione agrochimica dell’ICI, che include la Zeneca, produce clorurati e altri componenti chimici industriali compresi erbicidi. Sono tutti velenosi, e molti sono conosciuti come distruttori endocrini e sono stati accusati di provocare il cancro al seno.

Riferimenti bibliografici

Ahbeddou et al. “Tamoxifen-iunduced hepatotoxicity” Indian J Cancer, 2011 48 (3): 385

Marco Pro

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