I Nove Segni (Ku-Ji)

L’arte dei nove segni (o sigilli) che in oriente prende il nome di Ku-ji (i nove segni) sorse in origine come una serie di posizioni del corpo ed in particolare delle mani (Mudra) tali da influenzare l’Energia del nostro corpo allo scopo di raggiungere e sviluppare determinati poteri di premonizione, concentrazione e meditazione. KU significa nove, ed infatti a questo numero vengono attribuiti poteri simbolici non solo in oriente ma anche in molte altre pratiche esoteriche occidentali.
Successivamente il Ku-ji si suddivise nel Kuji-In e nel Kuji-Kiri.
Il Kuji-In (i nove segni sigillo) indicava la posizione base dell’adepto che assumeva e che successivamente faceva seguire dalla vocalizzazione emessa dal respiro (Mantra) diversa per ogni sigillo.
Mentre nel Kuji-Kiri prima di passare al sigillo successivo ancora con le mani intrecciate si eseguivano una serie di gesti nell’aria che ricordavano appunto il gesto del guerriero che compiva con la spada (appunto i nove segni taglio)

i nove sigilli

R I N

Viene considerato il primo sigillo anche se i nove sigilli vengono rappresentati in cerchio, ed un cerchio non ha né inizio né fine veniva infatti chiamato “Primo dei nove” Ku no Ichi non a caso, infatti venivano chiamate così le adepte femminili del Ninjutsu, le quali ebbero una parte importante nelle pratiche mistiche sia per la loro sensibilità femminile sia per il misterioso potere che avevano di dare la vita.
Così il cerchio dei nove Segni ha inizio da Ku no Ichi così come dalla Kunoichi ha inizio la vita.
Rin sviluppa il rilancio della volontà e sviluppa anche il potere del serpente, infatti il canale collegato a Rin è Tu Mo (il canale che governa il canale della vescica e parte dal coccige) centro in cui risiede il potere del serpente, risale lungo il centro della schiena attraversa il cranio e termina all’altezza della gengiva superiore.
Dal punto di vista curativo questo canale controlla le funzioni della vescica e degli altri organi situati nell’addome e nella parte inferiore del petto quindi questa posizione aveva il compito di stimolare questo canale per il buon funzionamento di questi organi.

KYO

E’ strettamente connesso con Rin infatti mentre il primo aveva lo scopo di rilanciare la forza di volontà Kyo ha la finalità di “dirigere” la volontà, e canalizzare la forza.
Questo sigillo è collegato al canale Jen-Mo (il canale della concezione) ed inizia alla base dei genitali per risalire lungo la linea mediana anteriore del capo sino ad un punto situato sul mento. Dal punto di vista curativo, questo canale cura gli stati di angoscia e depressione e controlla i desideri sessuali.
Per quanto riguarda il Mudra di Kyo la forza che tiene serrate le mani deve provenire dall’ Hara utilizzando i muscoli addominali e del diaframma e sentire fisicamente l’energia che sale giunge alle mani intrecciate ritorna potenziata al ventre per essere diretta dove occorre.

T O

Affermazione della propria volontà. Urlo del Leone Esterno, il canale collegato è quello del rene. Dal punto di vista curativo questo canale controlla le funzioni digestive e tutto ciò che è connesso con l’alimentazione.
La posizione inoltre sviluppa la resistenza al caldo e freddo alla fame e alla sete consentendo di nutrirsi della propria energia.
TO era utilizzato anche per emettere energia attraverso il Kiai che era il grido proveniente dal ventre manifestazione materiale del Ki ed il Kiai diventa il ruggito del Leone esterno.
Il canale inizia dalla pianta dei piedi da una zona di energia chiamata sorgente ribollente e dopo diverse sinuosità termina alla clavicola.

S H A

Potere di autocura e autoguarigione. Urlo del Leone interno. Collegato con il canale della Sessualità. La stimolazione di questo canale controlla la respirazione e determinate funzioni digestive. La posizione di SHA non aveva solo lo scopo di attingere le Energie del proprio corpo ma anche dal Ki (Energia) che circola nell’ambiente circostante mettendo in comunicazione i due leoni (interno ed esterno) e quindi aumentava la resistenza al dolore fisico e favoriva la guarigione delle ferite. Il canale inizia dai genitali nella zona in cui si incontrano TU-MO e JEN-MO scende sino ai piedi e sale fino al plesso solare.

K A I

Rappresenta il TAO cioè l’equilibrio Yin e Yang. E’ collegato ai canali Yin e Yang, e questi canali controllano gran parte delle funzioni del corpo e un cattivo fluire dell’Energia può portare problemi cardiaci reumatici e nervosi. Questa posizione sviluppa poteri di premonizione e intuizione.
Questi due canali scorrono lungo l’Hara e s’intersecano nel punto unico due dita sotto l’ombelico.

J I N

Collegato con il canale del polmone controlla il bisogno del sonno e la capacità di equilibrio. Sviluppa il potere di telepatia, intuire le intenzioni dell’avversario. Questo canale inizia dal tallone sale lungo le gambe e i fianchi posteriori prosegue sul davanti nel punto del canale del polmone e termina ai lati del naso.

R E T S U

Stimola il canale del terzo occhio. Il terzo occhio è situato al centro della fronte tra le sopracciglia ed è la sede della vista oltre la vista infatti in questo punto molti rettili hanno un organo sensorio che nel loro caso è sensibile al caldo, che gli permette di sentire le prede a sangue freddo.
Nell’uomo quest’organo non esiste ma in quel punto ci sono molte terminazioni nervoso che fanno supporre la lontana esistenza di un organo atrofizzato. Poi nel caso umano il punto permette di visualizzare l’Aura personale di ogni individuo, l’alone di Energia che circonda il nostro corpo.
Sviluppa il controllo dei processi mentali degli altri. Per quanto riguarda il Mudra la pressione che viene fatta alla base dell’indice sinistro teso del pollice destro dovrà essere costante e dovrà avere un certo vigore fino a sentire dolore. Se questa pressione viene esercitata nella zona giusta corrisponde ad un punto agopunturale che facilita lo scorrimento dell’Energia verso il terzo occhio. Il canale energetico parte dal collo del piede e sale attraverso i genitali passa al centro del corpo e raggiunge il punto del terzo occhio.

Z A I

Stimola il canale del calore.
Il canale collegato a questo sigillo è il triplice focolare. Questo canale prende il nome dalle tre funzioni svolte da questo meridiano e cioè assorbimento, trasformazione ed eliminazione dell’Energia. Contribuisce alla circolazione cerebrale. La stimolazione dei punti di questo canale ha lo scopo di trasformare l’Energia vitale in Energia Psichica. Lo scopo di questa posizione è quello di consentire la fusione del praticante con l’insieme dell’Universo e poter quindi sfruttare questa sintonia per piegare i Cinque Elementi al suo volere. Il canale è collocato sulla superficie corticale del cervello e si conclude in più zone del corpo.

Z E N

Influenza tutta l’aura energetica. Il centro energetico di questo sigillo è appunto l’Aura che circonda il nostro corpo essendo questa legata ma esterna al corpo non veniva considerata collegata a nessun canale d’energia e quindi la posizione agiva direttamente sull’Aura.
Secondo la medicina esoterica tibetana dalla luminosità e dai colori dell’Aura individuale (che il terzo occhio permette di vedere) è possibile dedurre lo stato di salute dell’individuo.
Questa posizione sviluppava il potere dell’invisibilità proprio dei Ninja, infatti agendo sull’Aura questa veniva mutata a tal punto da cancellare la propria immagine. Comunque questo discorso può essere interpretato non proprio sulla invisibilità fisica ma sul fatto che è invisibile anche una persona totalmente imprevedibile nelle sue azioni o reazioni. Sviluppa tutte le proprietà del monaco guerriero.

Prof. Alessandro Gelli

  • O.M. European Health Manager Forum (Italy)
  • Vitaminologo – Centro Internazionale di Vitaminologia
  • Esperto di fito-terapia, botanica farmaceutica e piante ad azione salutare
  • Ricercatore di sostanze naturali ed esperto di terapie per il benessere
  • Esperto di psico-somatica e tecniche anti-stress, già collaboratore dei c.m. presso la cattedra di Psico-Fisiologia Clinica (Università”La Sapienza”-Roma)
  • Studioso e ricercatore di fenomeni bio-elettrici del corpo umano ed elettro-fisiologia
  • Relatore abituale presso vari congressi scientifici sia nazionali che internazionali
  • Consulente di industrie farmaceutiche ed aziende del settore dietetico naturale
  • Collaboratore e organizzatore di congressi in Accademie medico-scientifiche

[Se vuoi partecipare ai corsi di alta formazione METODOLOGIE ANTI‐AGING ED ANTI‐STRESS: “Psicofisiologia ed efficaci tecniche pratiche, rimedi naturali dʹavanguardia per incrementare la performance e prolungare il senso di giovinezza corpo‐mente” scarica il bando e la domanda d’iscrizione]

________________

Licenza Creative Commons
Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Italia.