Clenbuterolo

Il presente articolo NON costituisce o sostituisce una prescrizione medica, ne rappresenta una raccomandazione al suo utilizzo. L’autore e il blog NON hanno alcuna responsabilità.

clenbuteroloIl clenbuterolo è un beta-2 agonista, ed è usato in molti paesi come broncodilatore per il trattamento dell’ asma. A causa della sua lunga emivita, il clenbuterolo non è approvato dalla FDA per uso medico in molti paesi, tra cui gli USA. È uno stimolante del sistema nervoso centrale ed ha effetti molto simili all’adrenalina. Esso condivide molti degli effetti collaterali tipici degli stimolanti del sistema nervoso centrale, come l’efedrina. Il clenbuterolo ha una vita attiva di 48 ore. Le dosi sono molto soggettive e dipende da come l’utente risponde agli effetti collaterali, la media negli uomini è nel range 80-160 mcg al giorno, per le donne 40-80 mcg al giorno. Il clenbuterolo perde i suoi effetti termogenici in breve tempo, a causa della desensibilizzazione dei recettori adrenergici, un modo efficace per assumere il clenbuterolo è di assumerlo per 2 settimane seguite da 2 settimane di riposo. Efedrina o yohimbina possono essere utilizzati nelle settimane di riposo. Gli effetti collaterali del clenbuterolo sono: nausea, nervosismo, vertigini, sonnolenza, emicrania, bruciore di stomaco, aumento della pressione sanguigna, aumento della sudorazione, insonnia, vertigini, crampi muscolari, tremori, vomito, dolore toracico, aritmie. I più significativi effetti collaterali sono: crampi muscolari, nervosismo, tremori, aritmie, e aumento della pressione sanguigna (ad alti dosaggi). I crampi muscolari possono essere evitati bevendo 1,5-2 litri d’acqua e consumare banane e arance o un integratore di potassio (200-400mg al giorno) e assumendo taurina a 3-5 grammi al giorno. Il clenbuterolo viene utilizzato anche nel post ciclo di aas per aiutare nel recupero. Esso consente all’utente di continuare a mangiare grandi quantità di cibo, senza accumulare molto grasso corporeo. Inoltre aiuta l’utente nel mantenimento della forza (attenzione ad un eccessivo incremento del cortisolo). L’uso più popolare del clenbuterolo è per le sue proprietà lipolitiche, ma aumenta anche la vascolarizzazione, e sensibilmente la forza (molto utile in deficit calorico e nel post ciclo). Il clenbuterolo sembra funzionare meglio con le diete low carb, in deficit calorico. Anche in poche quantità, i carboidrati devono essere sempre inclusi nella dieta, nella dieta chetogenica sembra non funzionare in maniera ottimale. Il clenbuterolo non deve essere assunto insieme ad altri stimolanti del SNC, come efedrina o la yohimbina. Queste combinazioni sono inutili e potenzialmente pericolose. La caffeina può essere usata con moderazione. Il ketotifene (Zaditen) è un antistaminico utilizzato per il trattamento di asma e allergie, aumenta l’efficacia del clenbuterolo evitando la saturazione dei recettori adrenergici (che avviene in maniera abbastanza rapida) permettendo al farmaco di continuare ad espletare i suoi effetti, nonchè l’uso di dosaggi più alti, non ha effetti collaterali di rilievo, quello principale è che può indurre negli utilizzatori una estrema sonnolenza (è consigliabile assumerlo di sera). Lo zaditen andrebbe assunto (anche fin dai primi giorni) ad un dosaggio di 2 mg fino a 60 mcg di clenbuterolo, e 4 mg dagli 80 mcg a salire. In assenza dello zaditen, il clenbuterolo pur non esercitando la sua massima efficacia, funziona discretamente fino ai 15 giorni di utilizzo, dopodichè gli effetti si riducono drasticamente. Abbinato allo zaditen, il clenbuterolo potrebbe essere assunto anche tutti i giorni e protratto per un periodo medio-lungo fino ai due mesi (nel lungo periodo si sono riscontrati, in alcuni casi, cali dell’attività tiroidea). Molte persone preferiscono usare altri stimolanti al posto del clenbuterolo perchè può aumentare il senso di fame, che non è uno stato desiderabile per i soggetti che seguono una dieta molto rigida. Gli effetti collaterali del clenbuterolo si manifestano molto velocemente. Una persona che decide di usarlo, deve iniziare con dosaggi molto bassi, tipo 40 mcg e aumentarlo gradualmente giorno per giorno, fino a quando gli effetti collaterali non sono tollerabili. Esempio di un primo ciclo:

  • Giorno 1: 20mcg
  • Giorno2: 40mcg
  • Giorno3: 60mcg
  • Giorno4: 80mcg
  • Giorno5: 80mcg
  • Giorno 6 fino al giorno 12: 100 mcg
  • Giorno 13: 80 mcg (il tapering down non è necessario, ma aiuta alcuni utenti a tornare alla normalità gradualmente).
  • Giorno 14: 60 mcg Day15: 40 mg
  • Giorno 15: 20 mcg

Esempio di un secondo ciclo, per un atleta più avanzato:

  • Giorno 1: 60mcg
  • Giorno 2: 80mcg
  • Giorno 3: 80mcg
  • Giorno 4: 100 mcg
  • Giorno 5: 100 mcg
  • Giorno 6 fino al giorno12: 120mcg
  • Giorno 13: 100 mcg
  • Giorno 14: 80 mcg
  • Giorno 15: 60 mcg.

Un novizio, può ottenere risultati apprezzabili, anche con un dosaggio costante di soli 60 mcg. Un integratore dell’amminoacido taurina deve essere utilizzato con il clenbuterolo (dosi 3-5 g al giorno), la sua utilità va ben oltre alla prevenzione dei crampi muscolari. Il clenbuterolo esaurisce l’aminoacido taurina nel cuore; la taurina ha proprietà protettive, come quella di modulare i livelli di calcio che mantengono stabile il ritmo cardiaco. Integrando la taurina, il cuore avrà una maggiore protezione, e si possono evitare le aritmie indotte dal farmaco. Il clenbuterolo non dovrebbe essere preso troppo vicino ad un allenamento, in quanto aumenta i battiti cardiaci, che spesso possono arrivare a valori sub-massimali, anche con sforzi poco intensi, il che comporterebbe al cuore un lavoro maggiore. Questa condizione spesso è silente, perchè essendo il clenbuterolo un broncodilatatore, migliora la capacità polmonare, e si allunga il periodo del debito di ossigeno, portando un miglioramento delle prestazioni aerobiche (è molto utilizzato per questo scopo dai ciclisti). Come per tutti gli stimolanti, un suo uso protratto aumenta i livelli di cortisolo. Altri effetti del clenbuterolo, sono una lieve attività anticatabolica, e la riduzione dei livelli del colesterolo LDL.

Frank Integrato

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